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Montauro

Le prime notizie sul centro urbano di Montauro risalgono all’ottavo secolo d.C., data citata nei documenti conservati al FONDO MORANO della Biblioteca Nazionale di Napoli; da questa documentazione emerge che il primo nucleo era localizzato in un’area situata a nord dell’odierno paese, detta "MUCATU", un gruppo di case successivamente abbandonate e per tale motivo dette oggi "case sdarrupate". Un altro documento che segnala l’esistenza di Montauro risale al periodo post-bizantino, più precisamente all’anno 1096: si tratta di un placito "Dum vero in una dierum", in cui il conte Ruggero concede un vecchio mulino ai lavoratori del costruendo monastero di Montauro. Il documento descrive un incontro che avviene nella Marina di Montauro con Lanuino, definito "costruttore di monasteri", e fa inoltre riferimento a documenti posteriori di conferma della donazione. Il monastero citato nel documento era il monastero di S. Giacomo, quello che poi, dal 1614, prese il nome di "monastero di S. Anna".

Avvisi vari

AVVISO PUBBLICO IN MERITO A CORONAVIRUS

COMUNE DI MONTAURO

PROVINCIA DI CATANZARO

Pec: ufficiotecnicomontauro@asmepec.it

Prot. n. 889 del 24/02/2020

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

In merito al contagio da Coronavirus, per il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria;

VISTO l’art. 50 comma 6 del D. Lgs.vo 267/2000;

VISTI i vari casi di contagio riscontrati ormai in Italia;

CONSIDERATO lo stato di emergenza sanitaria proclamato dal Consiglio dei Ministri e che, per tale emergenza, il Ministero della Salute ha attivato il numero verde 1500;

VISTA la circolare del 31/01/2020 della Regione Calabria U.O.A. Protezione Civile;

RITENUTO necessario sensibilizzare ulteriormente i cittadini del Comune di MONTAURO sulle norme igienico-sanitarie consigliate dalle autorità competenti;

AVVISA

la cittadinanza tutta, della necessità di osservanza di alcuni punti, che hanno lo scopo di ridurre l’esposizione e limitare la trasmissione di patologie:

● Lavare frequentemente le mani strofinandole bene e usando soluzioni alcoliche o acqua e sapone;

● Coprire con il gomito flesso o con fazzoletti la bocca e il naso quando si starnutisce o si tossisce;

● Evitare contatti ravvicinati con chiunque abbia febbre o tosse;

● Evitare di toccarsi naso, occhi e bocca con le mani;

● Evitare il consumo di carne e prodotti animali crudi o poco cotti;

● Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

● Non mettersi in viaggio verso zone dove si sono registrati casi di virus, se non per motivi strettamente necessari ed urgenti.

Si invitano i cittadini affetti da tosse, febbre e difficoltà respiratorie e/o provenienti da zone già interessate da focolai di coronavirus a contattare:

il proprio medico di famiglia o la guardia medica o il reparto malattie infettive dell’Ospedale Pugliese – Ciaccio di Catanzaro (tel. 0961.883346 / 883016) o il numero attivato dal Ministero della Salute (tel. 1500) e, in attesa di loro indicazioni, rimanere nelle proprie abitazioni ed evitare contatti esterni.

Le precedenti indicazioni hanno unicamente carattere di natura precauzionale.

Per ulteriori aggiornamenti visitare il sito istituzionale www.salute.gov.it.

DISPONE

La pubblicazione del presente avviso sull’albo pretorio del Comune e la massima diffusione attraverso i vari mezzi di comunicazione.

Il Commissario Straordinario

F.to D.ssa Valeria Richichi

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